Parco archeologico e naturalistico di Vulci

La storia che si confonde con il presente

Parco archeologico e naturalistico di Vulci

Nel luogo in cui oggi sorge il Parco Naturalistico Archeologico di Vulci, nei pressi di Montalto di Castro in provincia di Viterbo, un tempo esisteva l’omonima città etrusca, una delle più grandi città-stato dell’Etruria.
Visitare il parco è come entrare in una macchina del tempo quando sotto la dominazione dell’impero romano e del popolo etrusco, la città di Vulci visse un periodo di grande splendore: al centro l’antica città, intorno le necropoli e lungo le strade extraurbane i santuari.

Oggi, di tutto questo, rimangono preziose testimonianze da ammirare nei sentieri dell’area archeologica. Il simbolo di Vulci è il Castello dell’Abbadia che sorge al di sopra del fiume Fiora e che ospita l’importante Museo Nazionale Archeologico. Ma l’elemento sicuramente più importante è la necropoli a circa 1 km dal castello, la celebre città dei morti, con tombe che risalgono a circa 2700 anni fa, come il tumulo della Cuccumella, la tomba delle iscrizioni e la tomba François.
Attraverso i ritrovamenti è possibile riscoprire le tradizioni, i canti e le danze degli etruschi.

Attività da non perdere:
Percorsi sensoriali e tiro con l’arco per immergersi nel paesaggio di Vulci, battesimo del kayak nelle acque del laghetto del Pellicone; visita didattica notturna della città antica e, per finire, i racconti di stelle tra leggende, mito, scienza e… la Natura incontaminata immersa nel mistero e nel fascino dell’oscurità da osservare con l’ausilio di torce.

Curiosità:
Il lago Pellicone, all’interno del parco, è stato lo sfondo di due famosissime pellicole cinematografiche: “Non ci resta che piangere” di Roberto Benigni e Massimo Troisi e il più recente “Tre uomini e una gamba” del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.
Il videoclip della canzone “Libre” di Emma Marrone e Alvaro Soler è stato girato al parco di Vulci e nei dintorni di Canino e Ischia di Castro.
Non solo parco, dunque, ma unione perfetta tra storia, arte, cultura, natura e modernità: una calamita che attrae sempre più turisti da tutto il mondo e a pochi chilometri dal Gitavillage California!
Aprile e Maggio, visite guidate organizzate. Prenota il tour direttamente in Villaggio, ogni domenica!

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