Anche con il cielo grigio e qualche goccia di pioggia la Maremma regala tante emozioni! Certo, il mare è da escludere, ma non preoccupatevi di seguito vi suggeriamo alternative per tutti i gusti.
Visitare i borghi è un’ottima idea sia in coppia che in famiglia!
Partiamo da Capalbio, semplice e veloce da raggiungere tramite la strada statale Aurelia. Scarpe comode e si inizia la visita!
Il centro storico si percorre solo a piedi entrando dalla porta a doppio arco sormontata da una lapide del 1418 e dallo stemma dei Medici del 1602. Il portone originale in legno e ferro vi farà entrare in un incrocio di piccoli vicoli e graziosi angoli. Non perdetevi il camminamento originale della ronda sulle mura merlate del paese. E poi la deliziosa Piazza Magenta, tanto piccola quanto ricca di colori ed eventi culturali nel periodo estivo. Per l’ora del tramonto trattenetevi sulle mura con un ottimo calice di rosso osservando le colline che scendono fino al mare, consigliamo una cena a base di carne in uno dei ristorantini tipici.
Montemerano, una perla della Maremma, un po’ più distante ma sicuramente interessante. Considerato uno dei borghi più belli d’Italia, questo delizioso paese di origine medievale è un dedalo di strade e scalinate in pietra arricchite da coloratissimi vasi di fiori. Percorrendo le sue viuzze d’improvviso vi ritroverete in Piazza del Castello e avrete l’impressione di essere in una realtà parallela, sospesa nel tempo, seducente e affascinante. Qui è d’obbligo una foto d’autore! Da non perdere anche la Chiesa di San Giorgio dove è esposta la Madonna della Gattaiola del Maestro di Montemerano.
E già che siete arrivati fin qui non dimenticatevi di assaggiare la tipica Trippa Montemeranese arricchita da noce moscata, cannella, timo fresco, mais e chiodi di garofano, servita in bianco con fagioli o al pomodoro.
Siete in cerca di relax per corpo e mente? Allora il Convento dei Passionisti dell’Argentario fa al caso vostro, immerso nel verde, un luogo di pace da cui ammirare Orbetello e l’arcipelago dall’alto. Oltre alla visita della cappella del convento, dove Papa Giovanni Paolo II, in una sua visita nel 2000 si soffermò a pregare, è possibile rimanere a pranzo o a cena presso il rifugio ‘La Sorgente’ dove, all’ombra degli alberi, sarà un sollievo per il corpo ed il palato assaggiare ottimi piatti a base di polenta, cinghiale, funghi e tanto altro ancora…
Benvenuti in Maremma, terra da scoprire e da gustare!