“Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita”
Dante Alighieri
In effetti, è quasi ovvio pensare che alcuni canti della Divina Commedia abbiano trovato ispirazione in questo “magico” luogo; La Riserva Naturale Selva Del Lamone si trova nel comune di Farnese, in provincia di Viterbo ed è un’area, istituita nel 1994. Formata da un bosco selvaggio e, a tratti, impenetrabile mise le sue radici più di centocinquantamila anni fa sulle colate laviche eruttate dal vulcano di Latera.
Oggi è confinante con il fiume Olpeta che ne segna i confini e, lungo il suo corso, sembra diventare un tutt’uno con il bosco stesso. A ridosso della Riserva, si possono ammirare due bellissime cascate formate dal fiume: la cascata del Pelicotonno e la cascata di Salabrone. Queste fanno da sfondo a importanti siti archeologici presenti nella Riserva. Difatti, percorrendo i sentieri incontaminati, si riesce a fare un excursus di storia, dal paleolitico ai giorni nostri… si possono osservare resti di necropoli etrusche, fattorie e strade romane e le più recenti capanne di pastori e carbonai risalenti agli anni Cinquanta del secolo scorso.
La vegetazione che si sviluppa all’interno della Riserva è molto variegata e ricca di specie protette uniche in tutto il Lazio. Questa flora particolarmente rigogliosa ha contribuito alla creazione del mito di selva dantesca.Oltre alla cospicua varietà di piante, vi è un’inquantificabile varietà di fauna: ben 124 specie di uccelli, 6 specie di pesci, 9 specie di rettili, 15 specie di anfibi e 40 specie di mammiferi.
Visitare il bosco è possibile ma si consiglia di non abbandonare mai i sentieri o di seguire le indicazioni di una guida, dato che è molto facile perdersi. Il personale della Riserva si prodiga in tutte le stagioni per far conoscere gli aspetti più suggestivi e unici della Selva: gli accumuli di massi lavici (le “murce”), gli alberi monumentali, le tombe e le fortificazioni etrusche, i resti delle strade romane e molto altro. La rete di sentieri permette di entrare a stretto contatto con la natura incontaminata che ti avvolgerà ma prima di metterti in cammino, scarica la carta dei sentieri dal sito web www.selvalamone. it o chiama il numero 0761/458861 per avere consigli sugli itinerari.